Sabato 12 ottobre si è vissuto il primo di quattro incontri che vedranno insieme i Giovani-Adulti della diocesi. Alle 18, con la partecipazione alla Santa Messa nella parrocchia di Ospedaletti, ha preso il via la serata.
Al termine abbiamo condiviso una cena in allegria nel salone parrocchiale. A seguire un ospite d’eccezione, l’ amico ed ex sindaco di Taggia Vincenzo Genduso ci ha fatto riflettere sui vari aspetti dell’ABITARE LA CITTÀ. “Abitare” è il verbo che quest’anno accompagna il cammino di tutte l’Azione cattolica e quindi, con il nostro stile di AC, abbiamo ascoltato, ci siamo confrontati e abbiamo condiviso i pensieri; abbiamo lavorato su cosa significhi avere a cuore “il bene comune”, abbiamo ascoltato che l’aver fede può facilitare nell’amministrare perché diventa un’esperienza straordinaria nella quale ti “prendi cura” dell’altro…
Il dottor Genduso ha concluso sintetizzando con una frase: “…è importante desiderare l’impossibile senza la pretesa di realizzarlo…”, lasciando aperto il nostro pensiero verso ampi orizzonti.
L’iniziativa è rivolta a tutte le persone tra i 25 e i 40, ma chiunque voglia vivere un momento di fraternità, crescita e comunione si consideri il benvenuto, sempre, anche se un po’ più grande o un po’ più giovane!! Nel corso della serata è stato organizzato un servizio di animazione per i più piccini che erano una decina!
E allora… il prossimo appuntamento sarà il 14 dicembre alla Parrocchia di Levà e il tema sarà ABITARE la famiglia!
Un grazie particolare all’equipe congiunta giovani e adulti che si sta dedicando a questo progetto!