E il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi;
e noi abbiamo contemplato la sua gloria,
gloria come del Figlio unigenito
che viene dal Padre,
pieno di grazia e di verità. (Gv 1,14)
I nostri auguri per il Natale vogliono partire da questa immagine, molto semplice ma molto efficace: un bimbo che corre, che prende l’iniziativa, che dà l’esempio, che sorride, che parte dalla Parola (“Di una cosa sola c’è bisogno”…), e che, con il cuore in mano, va verso gli altri in una notte di stelle, verso il “mondo”, a piedi nudi sulla neve, incurante…
Un Bimbo che ci ricorda quello a cui siamo chiamati, ad andare, ad uscire, a impegnarci ogni giorno, a mettere in gioco il nostro cuore per portare il calore del suo Amore nel mondo, nei contesti che viviamo, spesso “freddi”, come se fossero immersi nella neve.
E allora, auguri per un Natale e un anno nuovo ricco, pieno di sguardi attenti e felici, di sorrisi che riempiono l’anima e “rigenerano”, come quelli di Damiano, figlio di Ombretta e Lorenzo, il più piccolo nostro ACRrino.
La Presidenza e il Consiglio diocesano di AC